Tuo figlio presenta problemi a scuola, con il gruppo dei pari o in famiglia?
Ogni bambino presenta caratteristiche affettive, cognitive e personologiche uniche, crescendo e sviluppandosi in un contesto di relazioni familiari, sociali, scolastiche. Quando manifesta un disagio o un problema nella sua crescita lo fa comunicando tramite il suo comportamento, le sue emozioni, il suo mondo relazionale e affettivo e gli adulti intorno ad esso (genitori, insegnanti, parenti) quando colgono tempestivamente i segnali di difficoltà, possono rivolgersi ad un professionista.
Lo psicologo può aiutare i bambini e ragazzi in momenti difficili della crescita, difficoltà nell'apprendimento, problemi di autostima, scolastici e supportare i genitori che hanno difficoltà con i propri figli.
Attraverso gli strumenti psicologici adatti all'età del minore, lo psicologo può valutare la presenza di difficoltà emotive e relazionali, di concentrazione, di disturbi del neurosviluppo, tra cui i disturbi specifici dell'apprendimento, DSA, (disgrafia, dislessia, disortografia, discalculia) ed orientare la famiglia verso il percorso diagnostico, riabilitativo più idoneo ad aiutare il bambino nel suo percorso scolastico.
Lo psicologo può, inoltre, sostenere i ragazzi e i bambini che vivono un momento difficile legato alla crescita, a problematiche familiari, quali crisi tra genitori, conflitto, separazione/divorzio e individuare precocemente sintomi che richiedono un invio specialistico (psicoterapeuta, neuropsichiatra, logopedista, terapista della neuro-psico-motricità ecc.) e supportare i genitori nel percorso di riabilitazione del proprio figlio, attraverso colloqui di parent coaching e il lavoro sinergico con le figure che ruotano attorno al bambino.
I Disturbi Specifici dell'Apprendimento
Lavorando per molti anni presso lo Sportello di Ascolto Psicologico di un Istituto comprensivo, ho toccato con mano quanto la figura dello psicologo a scuola sia fondamentale, sia per individuare precocemente la presenza di DSA, ma anche ADHD e altre problematiche legate allo sviluppo psicologico dei bambini e per sostenere insegnanti e genitori nella comprensione della diagnosi e del funzionamento dei bambini con DSA, accompagnare le famiglie nel percorso di valutazione e aiutare il corpo docente e i genitori a trovare il metodo di sostegno allo studio migliore per permettere allo studente di apprendere in maniera serena e ridurre il rischio di manifestare disagi, sentimenti di inadeguatezza e problemi emotivi, causati dalle difficoltà scolastiche.
Tramite l'attenta valutazione del singolo bambino e l'eventuale diagnosi di DSA, la scuola metterà in campo gli strumenti di valutazione e didattica più idonei per il suo apprendimento, prevedendo un piano didattico individuale, che tenga conto delle problematiche del soggetto, ma anche delle sue risorse per favorirne il successo scolastico (Legge 170/2010 sui DSA).
"Per aiutare un bambino
dobbiamo fornirgli un ambiente
che gli consenta di svilupparsi liberamente".
Maria Montessori
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